Quello che è accaduto non fa testo. Accade in tutte le piste del mondo, risse da Far West tra piloti e meccanici nelle garette "parrocchiali" tra Domenicali, mentre nelle gare locali succede di tutto e di più.
Tutti sanno che a fine gara l'adrenalina è alle Stelle. Il II° Pilota è il I° dei perdenti, poi a cascata arrivano i piloti pluri perdenti, molti delusi, altri incavolati neri. I conti si presentano spesso in pesa o nei paddock.
Fermo restando che è stato un pessimo esempio visto a livello mondiale per i due Piloti Professionisti e per un Papà Imprenditore. Ma mettendoli alla Gogna e sputare sentenze gratuite, non cambia il corso della storia.
Rovinare sportivamente un ragazzo 23 enne e un Papà Imprenditore per soli 5 mn di "ordinaria follia" è disumano, crudele. Credo, che molti ad eccezione degli invertebrati, nel corso della vita abbiano perso le staffe viaggiando/litigando in macchina, o fuori dai Pub di mezzo mondo.
Tutto sommato non siamo dei Santi. "Porgi l'altra guancia è un detto di Gesù riportato dal Vangelo secondo Matteo e dal Vangelo secondo Luca". Molti uomini e ragazzi sono Laici, lo sarà anche il Padre e il Figlio... pertanto lo "Spirito Santo" (FIA) non deve ricamare su una Domenica bestiale per fare vedere che "c'è la duro e grosso" ...il potere sportivo, ovviamente !.
Dare una modesta punizione può essere una soluzione valida, ma non dev'essere una condanna esemplare, anche per non creare precedenti, punire solo quel tanto che basta ! E poi dare una II° occasione ad un ragazzo vivace e verace e a un Papà "muy caliente".
Credo che stiano soffrendo molto, la loro coscienza li avrà tormentati a sufficienza. Basta ! La vita... la loro vita deve continuare serenamente !
Le "Purghe Staliniane" sono state un pessimo esempio ! La Storia insegna.
Il debole non è mai capace di perdonare. Il perdono è una caratteristica del forte.
(Mahatma Gandhi)